QATAR MONDIALI 2022. MESSICO E NUVOLE. MAYA, INCAS,ATZECHI. ITALIA-GERMANIA 4-3 IN ATTESA DEL BRASILE E DI LULA

QATAR MONDIALI 2022. MESSICO E NUVOLE. MAYA, INCAS,ATZECHI. ITALIA-GERMANIA 4-3 IN ATTESA DEL BRASILE E DI LULA

MESSICO E NUVOLE.MAYA, INCAS, AZTECHI ED ITALIA-GERMANIA 4-3-IN ATTESA DEL BRASILE E LULA. Il Messico ha impattato con la Polonia grazie al portiere Ochoa al quinto mondiale che ha parato il rigore di Lewandoski. Per restare alle statistiche è il secondo zero a zero dopo Danimarca-Tunisia. A seguire anche il Marocco ha fatto l’impresa con la Croazia. Che cosa resta delle rivoluzioni arabe?. Poco o nulla.

La Germania perde incredibilmente contro il Giappone. Ritsu Doan giapponese del Friburgo e Takuma Asano del Bochum hanno ribaltato il match. Due giappotedeschi si sono allevati le serpi in seno. I tedeschi entusiasmano per quella foto con la mano sulla bocca per protestare contro la fifa che silenzia anche le fasce arcobaleno. Certo in Qatar meglio non parlarne. Siete oggi la mia terza squadra dopo Iran ed Argentina. Se l’Inghilterra ne ha fatti sei la Spagna, invidiosa, ne ha fatti sette. Molta Italia nella Francia orfana tra gli altri di Benzema. Rabiot e doppio Giroud.

Messico è Frida Khalo e Rivera e Ciapas e comandante marcos. Chi ama Frida Khalo ama la vita ed è una persona di colore che sa amare. Ho visto mostre e spettacoli teatrali ma non si può imprigionare la vita in scena. Il Messico oggi è purtroppo anche Narcos. La bellezza di Chitchen Itza arriva in cima e ne parliamo. Immersa nella boscaglia e con un’umidità pazzesca seppure in maggio rimasi a contemplare quella stolida piramide. Sfidai le scale una simpatico italo messicano mi disse: “qui muore uno yanqui all’anno di infarto”.

Vado. Garra, no l’affrontavi con cautela passo dopo passo. All’epoca non c’era nemmeno una fune a reggerti in discesa. “Capisci al quinto gradone cosa puoi fare”. In cima dopo tot mezz’ore contemplavi il pianeta terra. Qui i Maya ci facevano sacrifici. Qui gli Spagnoli hanno ucciso in nome di Dio, del potere del denaro. Milioni di morti, Maya,incas, Aztechi. Usavano, bontà loro,le armi chimiche dell’epoca i loro malati di vaiolo spediti nei villaggi a fare strage. Qui oggi gli spagnoli sono i narcos. Tolum, mi pare cerco nei ricordi e non nelle foto, altro splendido sito archeologico. “In spiaggia possono arrivare i carabineros cercano la coca non vi spaventate”. Qui respiri la storia, la storia di civiltà fatte sparire. E città del messico aria rarefatta ed inquinamento esplosivo, si ingrandisce ogni ora è ormai un gigante senza pietas. E Cancun meta di sole e mare per centinaia di migliaia di turisti.

Conobbi due discendenti degli antichi Maya. “Guardati intorno, hombre. Ci hanno dato la televisione per vedere le telenovela. Ed un mare di problemi e tequila in abbondanza”. E così con il Chiapas. Gli hanno tolto la dignità riducendoli come gli indiani nelle riserve a meditare e rimembrare il passato. E quel muro e quel muro degli immigrati dal centroamerica al grande sogno americano.

Possibile che non sappiamo accettare le diversità?. Una storia ricca di lutti come dimenticare la storia dei nativi americani e del comandante Geronimo. Ostacolano il progresso, fuori, sterminateli. Oggi gli eredi vivacchiano come guide ai margini delle zone di Tex Willer, spettacoli naturali maestosi.

Il Messico è all’ottava partecipazione consecutiva, diciassette totali. Messico è anche Italia-Germania 4-3 una partita leggendaria. La partita del secolo. Boninsegna all’ottavo, catenaccio esistenziale dei nostri. A tempo scaduto gol di Schnellinger che ci getta nello sconforto. Il teutonico, ingrato, gioca pure nel Milan. Over time. Si riparte Burgnich. Muller Gerd fenomale attaccante un Paolo Rossi ante litteram. 2-2 . Non c’è un attimo di respiro, squadre lunghe l’Azteca Stadium è in fiamme. Riva con meraviglioso assolo. Ancora lui Muller tra palo e Rivera. 3-3. Il talento non ha regole nè comandi. Gianni Rivera sigla il 4-3 facendo esplodere di festa l’italia. E’ dal 1938 che non si andava in finale con il double alla guida Vittorio Pozzo. Sappiamo com’è andata. Reggiamo un tempo con un Brasile non irresistibile. Finisce 4-1 i nostri stravolti dalla stanchezza. Sarà la partita della staffetta Mazzola-Rivera ed un dibattito che si trascinò per mesi. Perchè Rivera ha giocato solo sei minuti?. Al ritorno, per una stranezza della storia, la nostra squadra fu duramente contestata. Abbiamo la memoria corta.

Polonia, Chopin. I nazisti e l’assedio del ghetto pagine nerissime. La Polonia non ha un grande pedigree inteso come tituli mourinhiani siamo a ziru ma una squadra più che discreta. Due terzi posti nel 74 e nel 1982 il mundial spagnolo battuti in semifinale dall’Italia. Il buon Lewa anni tedeschi al Bayern delusione per un pallone d’oro che avrebbe meritato e non ottenuto. Poi al sole catalano il Barca. Alla prima partita con zero gol l’hanno subito bollato come finito.Poi ha messo a tacere tutti con gol continui e di spessore.

Sta per arrivare l’ora dell’esordio del magno Brasile. Leggenda first Pelè. Se chiedi ad un brasiliano risponderà Garrincha. Garrincha volteggiava, inventava, ubriacava, creava poesia. Garrincha era uno del popolo rimasto del popolo. Leggenda come capitan Valentino o Meroni. Genio e sregolatezza molta, povero garrincha morto nell’inedia e nella miseria. La Serbia è avversario tosto. Imprevedibile. Serbia e Croazia possono tutto e niente. Esempi di come lo sport abbia più considerazione che da noi. Calcio e basket in primis. Poi volley. I serbi, calcisticamente, sono dei brasiliani. Possono tutto e niente. Amo il Brasile. I brasiliani, la solarità. Ci sarebbe da lavorare la povertà qui è veramente povertà. Ecco l’idea del Brasile è Lula, vita caduta e resurrezione. Le statistiche dicono che ha tolto dalla povertà dieci milioni di persone. Numeri. Su cosa dovremmo giudicare?. Le chiacchiere. La propaganda, le menzogne.

E l’Amazzonia. Altro crimine. Gli indios, sterminati ieri sterminati oggi. Progetti di deforestazione e che ne facciamo. Gli costruiamo due case in lamiera ai margini della foresta gli diamo la tivvù per vedere le telenovela e gli diamo un pò d’alcool per dimenticare. Li facciamo sparire così. Troppo diversi da noi, la diversità ci infastidisce. I phone e televisione. Benvenuto progresso!.

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